UID 2016 - Le ragioni del Disegno. Pensiero, Forma e Modello nella Gestione della Complessità / The reasons of Drawing. Thought, Shape and Model in the Complexity Management

Pensiero, Forma e Modello nella Gestione della Complessità - Thought, Shape and Model in the Complexi ty Management - Atti del 38° convegno internazionale dei Docenti della Rappresentazione UID



Autore:
Collana: Disegno, Rilievo, Design
Formato: 24 x 28,5 cm
Legatura: Cartonato
ISBN13: 9788849232950
ISBN10: 9788849232950
Ub.int: T523B

Facing English text


Anno di edizione:
Pagine: 1588

Contenuto: ISSN 2611-4062

XIII Congresso UID – Firenze, 15/17 settembre 2016
"La funzione del disegno è [...] di assegnare agli edifici e alle parti che li compongono una posizione appropriata, un'esatta proporzione, una disposizione conveniente e un ordinamento armonioso, di modo che tutta la forma della costruzione riposi interamente nel disegno stesso. Ciò premesso, il disegno sarà un tracciato preciso e uniforme, concepito nella mente, eseguito per mezzo di linee ed angoli, e condotto a compimento da persona dotata d'ingegno e di cultura”.
Leon Battista Alberti, De re aedificatoria

La tradizione accademica fiorentina nell'ambito del "DISEGNO", quale mezzo per l'analisi, l'espressione e la figurazione dell'architettura e del suo ambiente, vanta per privilegio storico molti illustri rappresentanti. Ne sono testimonianza due antiche istituzioni: l'Accademia delle Arti del Disegno ed il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, dove sono raccolti esempi magistrali di disegni con caratteristiche e intenzioni mirate nella rappresentazione. Dunque le geometria degli architetti rinascimentali e gli studi della prospettiva del Brunelleschi e di Piero della Francesca hanno indicato una strada sapiente e che nel solco della tradizione si è evoluta in particolare nel concetto della rappresentazione, operazione mai disgiunta da una scientificità controllata e controllabile. Il Convegno UID Le ragioni del disegno parte da questa realtà per un confronto con la complessità degli strumenti attuali e la elaborazione degli esiti ottenuti impiegando le nuove tecnologie nelle elaborazioni grafiche ormai “oltre” le convenzioni bidimensionali e tridimensionali. Questi prodotti sono spesso sorprendenti, ma talvolta risultano impoveriti nel lessico espressivo del disegno e nella costruzione corretta del necessario "Modello" di riferimento che permetta di indagare, di analizzare e conoscere la realtà materiale e le intenzioni immateriali contenute nella forma visibile. È nozione riconosciuta dagli esperti che approfondendo la costruzione di questi elaborati innovativi si ritrovino regole geometriche e analitiche sempre derivate da quella geometria ordinatrice di controllo e di ricerca che era ed è la base culturale del disegno.

Il problema che si apre è la pluralità dei linguaggi e dei metodi scientifici di elaborazione che ogni campo, nel caso, tecnologico possiede e che occorre coordinare e saper bene interpretare verso le finalità prestabilite. Nell'ultimo dopoguerra l'area disciplinare del Disegno ha assunto una configurazione precisa, non solo didattica, ma teorica e di studio. Gli ambiti di interesse sono riconducibili alla elaborazione e determinazione degli elementi fondanti di ricerca progettuale nel senso più largo, dalla documentazione alla conoscenza critica, con l'uso del mezzo grafico quale veicolo insostituibile per chi, anche se in campi diversi, interviene a modificare, capire e conservare l'ambiente. La vitalità della ricerca si è poi trasferita nell'organizzazione della didattica con nuovi profili e declinazioni di successo. Questo connubio fra ricerca e docenza deve essere riconosciuto come testimonianza di vivacità della disciplina che ha saputo gestire tradizione ed innovazione e ha messo a disposizione, ad un livello alto, le proprie conquiste scientifiche in ambito didattico e interdisciplinare. Dalle considerazioni effettuate emerge il carattere di un'area che, orientata su obiettivi interdisciplinari, muove sempre dalle competenze specifiche del Disegno. Va preso atto che si tratta di un'area assai ricca di contenuti e di tradizione scientifica e sperimentale che, ponendosi come campo di analisi la matrice formale e l'elaborazione di verifica, può diventare fonte di risultati che recuperano i fondamenti della rappresentazione e la elaborazione teorica della forma attraverso la sua scomposizione e riacquisizione nell'immagine, bidimensionale o tridimensionale che sia, nella sua accezione statica, dinamica e interattiva.

XIII Congress UID – Florence, 15/17 September 2016
“Aim of the drawing is […] to assign, to buildings and their parts, an exact proportion, an appropriate arrangement and a balanced organisation, so that the shape of the construction completely lays on the drawing itself. That said, the drawing will be composed of a precise and uniform line, conceived by the mind, performed through lines and angles, and accomplished by a man of intellect and culture”.
Leon Battista Alberti, De re aedificatoria
The Florentine academic tradition in the field of "DESIGN", as a means for the analysis, expression and figuration of architecture and its environment, boasts for many historical privileges many illustrious representatives. Two ancient institutions bear witness to this: the Academy of Design Arts and the Uffizi Drawings and Prints Cabinet, where masterful examples of drawings are collected with characteristics and intentions aimed at representation. Thus the geometry of Renaissance architects and the studies of perspective by Brunelleschi and Piero della Francesca indicated a wise path and that in the wake of tradition evolved in particular in the concept of representation, an operation never separated from a controlled and controllable scientificity. The UID Conference The reasons for the design start from this reality for a comparison with the complexity of the current tools and the elaboration of the results obtained by using the new technologies in the graphic elaborations now "beyond" the two-dimensional and three-dimensional conventions. These products are often surprising, but sometimes they are impoverished in the expressive lexicon of design and in the correct construction of the necessary "Model" of reference that allows to investigate, to analyze and to know the material reality and the intangible intentions contained in the visible form. It is a notion recognized by experts that deepening the construction of these innovative works we find geometric and analytical rules always derived from the ordering and control geometry that was and is the cultural basis of drawing.

The problem that opens up is the plurality of languages and scientific methods of processing that every field, in the case, technological possesses and that it is necessary to coordinate and know how to interpret well towards the pre-established goals. In the last post-war period the disciplinary area of Design took on a precise configuration, not only didactic, but theoretical and study. The areas of interest can be traced back to the elaboration and determination of the fundamental elements of design research in the broadest sense, from documentation to critical knowledge, with the use of graphic medium as an irreplaceable vehicle for those who, even if in different fields, intervene to modify, understand and preserve the environment. The vitality of the research was then transferred to the organization of teaching with new profiles and successful declinations. This combination of research and teaching must be recognized as a testimony of the liveliness of the discipline that has managed to manage tradition and innovation and has made available, at a high level, its scientific achievements in the didactic and interdisciplinary field. From the considerations made, the character of an area emerges which, oriented to interdisciplinary objectives, always moves from the specific competences of Design. It should be noted that this is an area that is very rich in content and in scientific and experimental tradition, which can be the source of results that recover the fundamentals of representation and theoretical elaboration of the form through its decomposition and reacquisition in the image, two-dimensional or three-dimensional that is, in its static, dynamic and interactive meaning.

Autori/Authors
Fabrizio Agnello, Mirco Cannella, Laura Aiello, María Clara Amoedo, Fabrizio I. Apollonio, Marco Gaiani, Federico Fallavollita, Elisabetta C. Giovannini, Riccardo Foschi, Alessandro Bandinelli, Marco Giorgio Bevilacqua, Ewa Karwacka, Davide Barbato, Sara Morena, Eduardo María Baviera Llópez, José Luis Denia Ríos, Jorge Llopis Verdú, Jorge Francisco Martínez Piqueras, Eduardo María Baviera Llópez, Jorge Llopis Verdú, José Luis Denia Ríos, Rafael Emilio, Marín Tolosa, Monica Bercigli, Francesco Bergamo, Otello Bergamo, Carlo Bianchini, Fabio Bianconi, Marco Filippucci, Matteo Bigongiari, Alessio Bortot, Stefano Zoerle, Fabiana Carbonari, Emanuela Chiavoni, Mario Docci, Fernando Gandolfi, Eduardo Gentile, Ana Ottavianelli, Alessio Cardaci, Antonella Versaci, Luca Renato Fauzia, Marco Carpiceci, Carlo Inglese, Fabio Colonnese, Andrea Angelini, Andrea Casale, Mario Centofanti, Stefano Brusaporci, Pamela Maiezza, Pilar Chias Navarro, Tomás Abad, Emanuela Chiavoni, Francesca Porfiri, Gaia Lisa Tacchi, Michela Cigola, Saverio D'Auria, Arturo Gallozzi, Leonardo Paris, Rodolfo Maria Strollo, Vincenzo Cirillo, Paolo Clini, Ludovico Ruggeri, Antonio Corso, Gianni Plescia, Luigi Cocchiarella, Fabio Colonnese, Marcello Fagiolo, Sara Conte, Roberto Corazzi, Luigi Corniello, Andrea Maliqari, Vito Maria Benito Vozza, Cesare Cundari, Gian Maria Bagordo, Gian Carlo Cundari, Maria Rosaria Cundari, Giuseppe Antuono, Pierpaolo D'Agostino, Filomena De Robertis, Antonella di Luggo, Paolo Di Pietro Martinelli, Andrea Donelli, Patrizia Falzone, Veronica Fazzina, Giuseppe Fortunato, José Antonio Franco Taboada, Mariateresa Galizia, Cettina Santagati, Nuccio Giuffrida, Fabrizio Gay, Irene Cazzaro, Stefano Giannetti, Andrea Giordano, Chiara Nichele, Paolo Giordano, Horacio José Gnemmi Bohogú, Renata Guadalupi, Guido Guidano, Carlo Battini, Manuela Incerti, Gaia Lavoratti, Alfonso Ippolito, Martina Attenni, Dominik Lengyel, Catherine Toulouse, Mariangela Liuzzo, Sebastiano Giuliano, Egidio Di Maggio, Gabriella Liva, Laura A. Lopresti, Marianela Lara, Laura L. Fuertes, Sergio J. Gavino, Gabriel H. Defranco, Cecilia Maria Roberta Luschi, Francesco Maggio, Alessia Maiolatesi, Matteo Flavio Mancini, Maria Martone, Giuseppe Mazzacuva, Giampiero Mele, Roberta Ziosi, Barbara Messina, Giuseppe Damone, Salvatore Barba, Manuela Milone, Letizia Musaio Somma, Giuseppe Nicastro, Giuseppa Novello, Daniela Oreni, Daniela Palomba, Leonardo Paris, Sandro Parrinello, Ivana Passamani, Assunta Pelliccio, Davide Pellis, Paolo Perfido, Francesca Picchio, Renata Pinedo Valdiviezo, Andrea Pirinu, Sara Porzilli, Paola Puma, Nevena Radojevic, Paola Raffa, Leopoldo Repola, Michele Russo, Livio Sacchi, Alberto Sdegno, Silvia Masserano, Veronica Riavis, Juan Serra, Pedro Cabezos, Javier Cortina, Susana Iñarra, Giacinto Taibi, Rita Valenti, Simona Gatto, Emanuela Paternò, Aurelio Vallespín Muniesa, Luis Agustín Hernández, Ignacio Cabodevilla-Artieda, Giorgio Verdiani, Cesare Verdoscia, Anna Christiana Maiorano, Mario di Puppo, Riccardo Tavolare, Angela dell'Acqua, Marco Vitali, Ornella Zerlenga, Piero Albisinni, Alessandro Basso, Otello Bergamo, Antonio Bixio, Cecilia Bolognesi, Francesco Broglia, Giorgio Buratti, Daniele Calisi, Michele Calvano, Laura Carnevali, Fabio Lanfranchi, Francesco Carota, Franco Cervellini, Massimiliano Ciammaichella, Fabio Colonnese, Marco Carpiceci, Irene Di Bernardino, Gabriella Curti, Giuseppe D'Acunto, Francesco Di Paola, Andrea Mercurio, Maria Linda Falcidieno, Federico Ferrari, Daniele Felice Sasso, Roberto Ferraris, Victoria Ferraris, Isabella Friso, Noelia Galván Desvaux, Antonio Álvaro Tordesillas, Giorgio Garzino, Paolo Giandebiaggi, Gaetano Ginex, Michela M. Grisoni, M. Pompeiana Iarossi, Giampiero Mele, Michela Rossi, Antonio Giulio Loforese, Elena Teresa Clotilde Marchis, Luca Martini, Giovanna Ramaccini, Fatima Melis, Maria Evelina Melley, Andrea Maiocchi, Antonio Mollicone, Cosimo Monteleone, Marco Muscogiuri, Pablo Navarro Camallonga, Pablo Navarro Esteve, Caterina Palestini, Francesca Paluan, Maria Bruna Pisciotta, Daniele Rossi, Federico O. Oppedisano, Maria Elisabetta Ruggiero, Luca James Senatore, Carlo Inglese, Valentina Spataro, Giacinto Taibi, Mariangela Liuzzo, Rita Valenti, Tiziana Patanè, Pasquale Tunzi, Maurizio Unali, Graziano Mario Valenti, Chiara Vernizzi, Giuseppe Amoruso, Barbara Aterini, Leonardo Baglioni, Marco Fasolo, Riccardo Migliari, Vincenzo Bagnolo, Marcello Balzani, Federica Maietti, Carlo Biagini, Vincenzo Donato, Donatella Bontempi, Giorgia Bianchi, Giovanni Caffio, Antonio Calandriello, Cristina Càndito, Mara Capone, Emanuela Lanzara, Raffaele Catuogno, Stefano Chiarenza, Luca Cipriani, Silvia Bertacchi, Jorge Francisco Martínez Piqueras, Filippo Fantini, Carmela Crescenzi, Sara D'Amico, Sanaz Davardoust, Anna Osello, Matteo Del Giudice, Anna Osello, Anna Delcampo Carda, Ana Torres Barchino, Fausta Fiorillo, Emanuela De Feo, Daniela Musmeci, Riccardo Florio, Teresa Della Corte, Vincenza Garofalo, Francesca Gasperuzzo, Carlo Inglese, Anna Marotta, Valeria Menchetelli, Giuseppe Moglia, Francesca M. Ugliotti, Anna Osello, Maurizio Dellosta, Anna Osello, Marco Zerbinatti, Valeria Uffredi, Matteo Del Giudice, Niccolò Rapetti, Rosaria Palomba, Giovanni Pancani, Martino Pavigano, Chiara Pietropaolo, Ramona Quattrini, Romina Nespeca, Roberto Pierdicca, Adriana Formato, Anna Paola Pugnaloni, Luca Ribichini, Jessica Romor, Antonella Salucci, Marta Salvatore, Roberta Spallone, Maria Luisa Spreafico, Gianfranco Casnati, Roberto Notari, Martino Pavignano, Ursula Zich, Ursula Zich, Ugo Comollo, Adriana Arena, Fabrizio Avella, Matteo Ballarin, Hugo Barros Costa, Cristiana Bartolomei, Alfonso Ippolito, Paolo Belardi, Enrica Bistagnino, Nazarena Bruno, Andrea Zerbi, Marianna Calia, Carolina Capitanio, Valeria Cera, Elisa Mariarosaria Farella, Domenico Iovane, Maria Grazia Cianci, Daniele Calisi, Enrico Cicalò, Michele Cornieti, Michela De Domenico, Giuseppe Di Gregorio, Francesca Fatta, Manuela Bassetta, Antonino Frenda, José Luis Higón Calvet, Jorge Llopis Verdú, Javier Pérez Igualada, Pedro Cabezos Bernal, Jorge Martínez Piqueras, Elena Ippoliti, Mariya Komarova, Jorge Llopis Verdú, F. Hidalgo Delgado, J. Torres Barchino, J. Serra Lluch, R.E. Marín Tolosa, Massimiliano Lo Turco, Alessio Tommasetti, Paula Lomonaco, Alessandro Luigini, Marta Magagnini, Rosario Marrocco, Alessandro Merlo, Gaia Lavoratti, Andrea Aliperta, Alessandra Meschini, Filippo Sicuranza, Carlos Montes Serrano, Marta Alonso Rodríguez, Lia Maria Papa, Giuseppe Antuono, Giulia Pettoello, Manuela Piscitelli, Paola Quattrini, Adriana Rossi, Rossella Salerno, Marcello Scalzo, Starlight Vattano, Daniele Villa