Hai 0 Prodotto(i) nel tuo Carrello.
Nessun prodotto presente nel carrello
Nessun prodotto presente nel carrello
Facing English text
Contenuto: La straordinaria capacità dell'uomo di innovarsi è evidente nelle forme dei beni edilizi, frutto dell'evoluzione di idee, concezioni, modi di vita. Essi acquistano forza in quanto materia e volumi esistenti, le superfici esterne, emblema del trascorrere del tempo e insieme visibile delle vicende umane, esprimono l'essere state rovine e portano orgogliose i segni del passato. L'intervento sulle superfici esterne comporta non solo di addomesticare lo spazio, ma di preservare un luogo vivibile e fruibile, di difendere il tempo e i suoi valori, di mantenere vivo ciò che il bene edilizio ha espresso; l'intento è avvalersi di raziocinio, ma anche di sensibilità e passione per ciò che l'edificio ha rappresentato nel passato. Lo strumento utilizzato è un osservatorio i cui scopo è percepire le condizioni di stato delle superfici esterne, osservare fenomeni ed effetti, esiti di tentativi di riqualificazione e recupero, indagare sulla loro collocazione all'interno del processo edilizio. L'attenzione si punta più sulle differenze che sulle analogie: l'osservatorio mette in luce incompatibilità, stati irreversibili, difformità, errori progettuali, tecnologici e funzionali. Gli esiti di questo osservatorio hanno portato ad applicarlo su un centro urbano di particolare consistenza materica e formale: Ortigia. Ortigia ha la caratteristica affascinante di portare sulle sue superfici le tracce di eventi, dominazioni, culture. Gli ambienti urbani, le piazze, gli spazi aperti, i lungomare caratterizzano l'edificato e lo definiscono attraverso la materia che appare: la superficie esterna, fatta di pietra e intonaco. Attraverso questi due elementi e con il contributo della luce e della modellazione dello spazio architettonico emergono scorci e prospettive fantastiche. L'immagine e la percezione dei caratteri di Ortigia sono, oggi, quelle di un centro urbano ri-tinteggiato o abbandonato, con pietra e intonaco ri-puliti eccessivamente o fortemente connotati dal degrado. Troppo nuovo e troppo vecchio, elementi caratterizzanti parti diverse della città, si trovano a coesistere nello stesso aggregato urbano dove non si percepisce più il senso della storia, dei valori, dell'identità. L'osservatorio mira a rendere palesi i caratteri delle superfici, a validarne i significato materici e formali, a monitorare il passare del tempo sulla materia.
Fernanda Cantone, architetto e Dottore di Ricerca in Recupero Edilizio e Ambientale, è ricercatore confermato presso l'Università degli Studi di Catania. Dal 2003 svolge attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Architettura della stessa università. È titolare del corso di Tecnologie del Recupero Edilizio, nel corso di laurea in Scienze dell'Architettura e dell'Ingegneria edile. Ha partecipato a numerosi convegni internazionali e a progetti di ricerca in ambito locale e nazionale. È autrice di saggi e pubblicazioni sul recupero edilizio ed urbano, sulla diagnostica, sui caratteri del costruito e sul rapporto tra percezione ed edificato. Nella stessa collana ha pubblicato L'architettura del cantiere.
Fernanda Cantone, architect and PhD in Building and Environmental Recovery, is senior researcher at the University of Catania. Since 2003 he has been teaching and research at the Department of Architecture. She holds the course of the Recovery Technologies Building, in the course of degree in Science of Architecture and Building Engineering. She has participated in many international conferences and research projects at local and national levels. She is the author of essays and publications on buildings and urban recovery, on diagnostics, on the character of the built environment and the relationship between perception and built. In the same collection published The architecture of the site.
Nilda Valentin (a cura di)
€ 30,00
Marisa Tabarrini
€ 35,00
Ruggero Lenci
Prefazione: Franco Purini
Introduzione: Alessandra Muntoni
Contributi di: Chiara Belingardi, Luna Kappler, Gianluigi Lerza, Claudia Mattogno, Elena Paudice
€ 45,00
Alessandro Piva (a cura di)
€ 26,00
Claudia Mattogno (a cura di)
Con saggi di: Antonio Cappuccitti, Paolo Colarossi, Ruggero Lenci, Elio Piroddi, Piero Ostilio Rossi
€ 30,00
Maria Cristina Forlani (a cura di)
Contributi di: Maria Cristina Forlani, Michele Lepore, Luciana Mastrolonardo, Donatella Radogna, Alberto Ulisse, Albero Viskovic
€ 28,00
Jacopo Benedetti (a cura di)
Con Saggi di: Davide Dimodugno, Angelo Santitoro, Jacopo Benedetti, Roberto Canu, Caterina Parrello, Giuseppe Giccone, Valerio Pennasso, Dario Vitali, Andrea Longhi, Wittfrida Mitterer, Marcello Brunini, Luigi Bartolomei
€ 28,00
Per informazioni commerciali, vendita on-line, proposte editoriali, colloquio con i nostri autori, interviste, ufficio stampa.
Privacy decreto legislativo 196/03 art.13 Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 13 D.lgs 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) La informiamo di quanto segue:
Titolare del trattamento dei dati inseriti in questo sito è gangemi.com, nella persona di volta in volta delegata ed investita della responsabilità del trattamento.
Cookies (web e siti mobili)
I punti di accesso web e siti mobili non prevedono mai l'utilizzo di cookies per la trasmissione di
informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati c.d. cookies persistenti di alcun tipo,
ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti.
Vengono adoperati esclusivamente i c.d. cookies di sessione che non vengono memorizzati in modo
permanente sul terminale dell'utente, ma svaniscono con la chiusura del browser di navigazione.
Il loro utilizzo è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dai server che permettono di riconoscere l'utente automaticamente) necessari per consentire una navigazione sicura ed efficiente delle pagine.
Il cookie di sessione può permanere sul terminale dell'utente per un massimo di 15 giorni nel caso in cui lo stesso abiliti volontariamente la funzione c.d. remember me. I cookies di sessione utilizzati evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
Ad ogni modo l'utente può configurare il proprio browser web definendo un appropriato livello di restrizione/protezione sui cookies, eliminandoli manualmente, disabilitandoli e/o bloccandoli permanentemente o infine limitando la ricezione degli stessi in funzione del dominio di provenienza.
In conformità con l'art.10 Legge 675/96, la Gangemi Editore Spa, dichiara che:
Grazie della preferenza accordata alle ns. edizioni.
Con la presente registrazione garantisco la veridicità dei dati che verranno forniti e presto il mio consenso all'intero trattamento dei dati che saranno raccolti e accetto le condizioni di cui sopra.
Area riservata ai clienti della tipografia interna Gangemi Editore per gestione ordini / avanzamento produzione online
Area riservata ai clienti del centro allestimento libri interno Gangemi Editore per gestione ordini / avanzamento produzione online