Palermo. Il patrimonio artistico del Fondo Edifici di Culto

Gesù di Casa Professa, San Giovanni all'Origlione, San Giuseppe dei Teatini, San Martino delle Scale, Sant'Antonio di Padova, Sant'Ignazio Martire all'Olivella, Santa Caterina, Santa Maria dell'Ammiraglio



Autore:
Collana: Arte
Formato: 24 x 33 cm
Legatura: Cofanetto
ISBN13: 9788849236712
ISBN10: 9788849236712
Ub.int: T500T V70d

Volumi in cofanetto


Anno di edizione:
Pagine: 212

Fuori Commercio

Contenuto: Nell'ambito delle iniziative volte a celebrare la città di Palermo quale “Capitale italiana della Cultura 2018“, il Fondo Edifici di Culto (F.E.C.) ha voluto realizzare una particolare pubblicazione che mettesse in risalto le principali forme di espressione artistica, alcune delle quali profondamente legate al tessuto culturale del capoluogo siciliano. Prendono cosí forma quattro volumetti che focalizzano l'attenzione su “i mischi e tramischi”, ovvero sulle tarsíe marmoree tipiche della decorazione barocca; su “ i mosaici bizantini” nella loro forma più aulica; su “i Crocifissi di Fra Umile”, il Frate scultore di Petralía che ha rappresentato nel legno la drammatica passione di Cristo; su “ la pittura di Pietro Novelli”, l'artista che ha caratterizzato con la sua opera il Seicento in Sicilia. Nell'ambito di tale ripartizione tematica ben si collocano le opere raffigurate, provenienti dalle principali Chiese palermitane del Fondo Edifici di Culto, ognuna delle quali ricca di storia, di cultura e di arte. Se la valorizzazione è l'espressione più tangibile del vasto patrimonio che il F.E.C. custodisce, sicuramente la conservazione e il restauro sono attività altrettanto importanti e complesse che il Fondo realizza attraverso un'attenta programmazione annuale. Per chi volesse approfondire la conoscenza del Fondo Edifici di Culto, si invita a leggere la sua storia che risale alla seconda metà del 1800.