Hai 0 Prodotto(i) nel tuo Carrello.
Nessun prodotto presente nel carrello
Nessun prodotto presente nel carrello
Contenuto: È il 22 ottobre 1867: a Roma scoppia l'insurrezione, mentre le provincie dello Stato Pontificio sono invase, già da un mese, dalle camicie rosse. È l'ultimo tentativo, infruttuoso, prima della presa di Porta Pia, per fare di Roma la capitale del Regno d'Italia. Il piano verrà attuato grazie alla determinazione del deputato bergamasco Francesco Cucchi, che organizzerà la rivolta con l'aiuto dei gruppi liberali romani. Il vecchio leone garibaldino, Francesco Crispi, riuscirà ad ottenere l'appoggio (clandestino) del governo Rattazzi. Ed ancora una volta, il sessantenne Garibaldi, fuggito dall'esilio di Caprera, compatterà il movimento e gli darà una guida, fino alla sconfitta di Mentana. Anche se fallí, l'insurrezione dell'autunno 1867 verrà ricordata per alcuni episodi drammatici passati alla storia: l'esplosione, in Borgo, della caserma "Serristori"; l'esecuzione capitale dei due responsabili Monti e Tognetti, l'ultima prima dell'annessione, che tanto scalpore ed indignazione provocò nell'Europa di allora; la strage del lanificio Ajani ed il sacrificio di Giuditta Tavani Arquati, come ancora oggi ricorda la targa commemorativa sul palazzo. Forse fu a causa di un'organizzazione non perfetta, per colpa di qualche tradimento e per l'illusione che il popolo romano fosse pronto per il grande salto verso l'Italia, che l'insurrezione fallí. Alcuni municipi della provincia resistettero più a lungo, come quello di Cori, che resse una settimana intera, fino alla sconfitta di Mentana. Gli avvenimenti vengono ripercorsi attraverso una meticolosa ricerca d'archivio che completa il quadro storico già noto.
Adriano Sconocchia si è laureato in Lettere presso l'Università di Roma "La Sapienza" con un corso di studi in storia moderna e contemporanea. Si è occupato dei rapporti tra Roma e Venezia durante l'interdetto papale, prima di dedicarsi allo studio degli aspetti sociali nell'ambito della storia dello Stato Pontificio nel secondo ottocento. Nel 2002 ha collaborato alla mostra documentaria Giustizia e criminalità a Cori in età moderna. Nel 2008 ha pubblicato, per la stessa casa editrice, La banda Panici al tramonto dello Stato Pontificio. Nel 2009 ha tenuto un seminario sul "Brigantaggio nello Stato Pontificio", nell'ambito del corso di studi "La città di Roma tra storia e mito" per la cattedra di Storia degli antichi Stati italiani presso l'Università degli Studi Roma Tre.
Autore di opere teatrali e cabarrettistiche oltre che insigne storico, Adriano Sconocchia ha dedicato questo ponderoso studio all'ultimo grande tentativo pianificato, prima della presa di Porta Pia, di annettere Roma all'Italia. Accurata la descrizione della situazione a Roma e in provincia, condotta nel primo capitolo su numerosi documenti; ricca di ritratti, di aneddoti, e anche di un apparato iconografico, la prima parte del secondo capitolo che riguarda gli eventi dal 22 al 27 ottobre; avvincente come un film d'azione la sezione dedicata all'avanzata garibaldina dal 27 ottobre al 3 novembre, quando tutto si conclude con la disfatta di Mentana. Il racconto del rientro delle truppe pontificie in Roma è affidato alle parole di Ferdinand Gregorovius, lo storico tedesco presente ai fatti, cui seguono in chiusura le notizie di cronaca che riguardano gli ospedali già esistenti e quelli di fortuna creati in vari edifici per soccorrere i feriti di ambo le parti. Finito il compito degli eserciti, resta come sempre quello dei medici che, romani e stranieri, si prodigarono in gran numero.
È una ricostruzione di eventi in cui l'autore non solo si fonda su una imponente mole di documenti, editi e inediti, ma lascia loro la parola, componendo sapientemente con le citazioni un discorso che fa riflettere il lettore, stimolato anche dall'apparato iconografico poco appariscente ma assai significativo.
Claudio Sciarra
in collaborazione con: Paola Pilati
€ 20,00
Per informazioni commerciali, vendita on-line, proposte editoriali, colloquio con i nostri autori, interviste, ufficio stampa.
Privacy decreto legislativo 196/03 art.13 Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall'art. 13 D.lgs 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali) La informiamo di quanto segue:
Titolare del trattamento dei dati inseriti in questo sito è gangemi.com, nella persona di volta in volta delegata ed investita della responsabilità del trattamento.
Cookies (web e siti mobili)
I punti di accesso web e siti mobili non prevedono mai l'utilizzo di cookies per la trasmissione di
informazioni di carattere personale, né vengono utilizzati c.d. cookies persistenti di alcun tipo,
ovvero sistemi per il tracciamento degli utenti.
Vengono adoperati esclusivamente i c.d. cookies di sessione che non vengono memorizzati in modo
permanente sul terminale dell'utente, ma svaniscono con la chiusura del browser di navigazione.
Il loro utilizzo è strettamente limitato alla trasmissione di identificativi di sessione (costituiti da numeri casuali generati dai server che permettono di riconoscere l'utente automaticamente) necessari per consentire una navigazione sicura ed efficiente delle pagine.
Il cookie di sessione può permanere sul terminale dell'utente per un massimo di 15 giorni nel caso in cui lo stesso abiliti volontariamente la funzione c.d. remember me. I cookies di sessione utilizzati evitano il ricorso ad altre tecniche informatiche potenzialmente pregiudizievoli per la riservatezza della navigazione degli utenti e non consentono l'acquisizione di dati personali identificativi dell'utente.
Ad ogni modo l'utente può configurare il proprio browser web definendo un appropriato livello di restrizione/protezione sui cookies, eliminandoli manualmente, disabilitandoli e/o bloccandoli permanentemente o infine limitando la ricezione degli stessi in funzione del dominio di provenienza.
In conformità con l'art.10 Legge 675/96, la Gangemi Editore Spa, dichiara che:
Grazie della preferenza accordata alle ns. edizioni.
Con la presente registrazione garantisco la veridicità dei dati che verranno forniti e presto il mio consenso all'intero trattamento dei dati che saranno raccolti e accetto le condizioni di cui sopra.
Area riservata ai clienti della tipografia interna Gangemi Editore per gestione ordini / avanzamento produzione online
Area riservata ai clienti del centro allestimento libri interno Gangemi Editore per gestione ordini / avanzamento produzione online